Fiorigrafia

informazioni:

NOME: Fiorigrafia
INDIRIZZO: Pordenone
TELEFONO: 3332398357
EMAIL: info@fiorigrafia.it
WEBSITE: www.fiorigrafia.it
IG: @fiorigrafia
OFFRO: allestimenti e grafica per matrimoni ed eventi, illustrazione e progettazione grafica, arredo floreale per interior e shooting

ti racconto un po’..

Mi chiamo Eva, sono una grafica e illustratrice da sempre innamorata dei fiori.

La mia quotidianità lavorativa è un costante equilibrio tra la creatività digitale e quella concreta della natura: due mondi solo apparentemente così distanti, ma in realtà accomunati dagli stessi processi creativi, dalla stessa ricerca artistica volta alla sostenibilità e dallo stesso obiettivo di celebrare la bellezza della natura.

ispirazioni

Fino a 8 anni fa non ero mai entrata in una fioreria, frequentavo i matrimoni come aiuto fotografa e riempivo il mio appartamento di piante. Sognavo di vivere di disegni botanici e composizioni floreali (in una casa ottocentesca di mattoni), ma non sapevo nulla di questo lavoro.
Il mio mondo allora era quello dell’arredo e del design.

Nel 2016 è scoccata la scintilla: grazie mia cara amica fiorista Laura (da sempre compaesane, ma in realtà ci siamo conosciute solo quell’anno), ho intrapreso un corso di formazione floreale e da lì è stato un continuo susseguirsi di nuove esperienze e studio.

Fiorigrafia è il nome che ho pensato per il mio progetto, una parola che unisse tutti i miei ambiti creativi sotto un unico linguaggio, un’unica “grafia floreale”. E spero che presto (molto presto) prenda forma anche il luogo che unirà studio, laboratorio e il piccolo orto dei fiori.

Progetto allestimenti e coordinati grafici per matrimoni ed eventi che dialoghino tra di loro, seguo lavori di grafica tradizionale e di illustrazione digitale, in cui l’elemento botanico è una presenza costante.

Mi occupo di progetti di arredo floreale per interni sia con proposte di allestimenti, ma anche di decoro illustrato su parete.

perchè faccio parte della rete

Ho scoperto Slowflowers Italy casualmente sui social dopo il primo evento del 2018, nel 2019 ho frequentato la seconda edizione come visitatore e nel 2020 come volontario: è stato per me il momento della svolta, della presa di coscienza sul mio lavoro e sull’impatto che può avere sulla natura.

Sono tornata in laboratorio e ho regalato tutta la spugna che avevo in giacenza, ho iniziato a coltivare il mio piccolo orticello di fiori e da allora non ho mai interrotto studio e ricerca di tecniche di allestimento sostenibili.

Nel mio lavoro è diventato di fondamentale importanza educare i clienti alla stagionalità, al fiore possibilmente locale, ai verdi recuperati dalle potature, al riuso e al non-spreco, ai supporti tipografici prodotti con materiali di riciclo e ad un’estetica che rifletta il carattere morbido e spontaneo della flora.